Rendere maggiormente consapevole il partecipante rispetto al ruolo dell’imprenditore e rispetto al proprio “vedersi” come imprenditore;
La 1° fase (durante la quale i partecipanti della singola edizione hanno lavorato in un unico gruppo) ha consentito l’acquisizione di competenze per una progettazione e gestione di un’offerta turistica innovativa, di qualità e tale da rispettare le tre aree su cui si orienta la sostenibilità (ambientale, economica e sociale). L’obiettivo era iniziare ad accompagnare i partecipanti nella “visualizzazione” della propria idea di impresa e del proprio ruolo.
Nella fase di percorso individuale (3° fase), ciascun partecipante ha usufruito di un’assistenza tecnica per la identificazione della forma giuridica più adatta e nell’elaborazione di un piano finanziario, nello sviluppo di eventuali accordi di rete per attività di co-working e di co-marketing, nell’acquisizione di tecniche per l’elaborazione di un piano di comunicazione strategica e operativa.
Suddivisi in piccoli gruppi di massimo 3 persone (2° fase), i partecipanti, come soggetti proattivi, sono stati accompgnati nello sviluppo della propria idea, nell’analisi dei fattori oggettivi che possono influenzare il successo dell’impresa (analisi del mercato, eventuali competitor, il target destinatario, eventuali fornitori, analisi dei costi, etc). Sono stati affiancati, inoltre, nell’analisi di eventuali fonti di finanziamento o sostegno finanziario, nel tracciare un piano di marketing.
Rendere maggiormente consapevole il partecipante rispetto al ruolo dell’imprenditore e rispetto al proprio “vedersi” come imprenditore;
Sostenere la motivazione del partecipante rispetto al percorso che sta intraprendendo al fine di renderlo più consapevole anche delle fasi di criticità che incontrerà ma, al contempo, rinforzando la sua posizione di soggetto proattivo;
Facilitare gli allievi nella lettura del “fenomeno” turismo nelle sue molteplici sfaccettature attuali;
Accompagnare gli allievi nella consapevolezza e conoscenza delle peculiarità culturali del proprio territorio: tradizioni, storia, enogastronomia;
Rendere gli allievi maggiormente consapevoli degli strumenti innovativi ed efficaci per poter promuovere il proprio prodotto o servizio;
Fornire gli elementi per permettere al futuro imprenditore di poter progettare e offrire un servizio di qualità e rispondere con efficacia alle richieste ed esigenze del turista;
Anticipare al partecipante le possibilità di supporto finanziario, fund raising;
Potenziare dinamiche di lavoro di gruppo e di scambio
Sostenere il futuro imprenditore nella scelta della forma giuridica, adempimenti amministrativi e fiscali per la costituzione dell’attività autonoma o imprenditoriale;
Affiancare il partecipante nell’analisi delle fonti finanziarie e accesso al credito;
Supportarlo nell’analisi di eventuali strategie di rete e collaborazione con altri soggetti del territorio;
Supportare, laddove sia stato necessario necessario, il partecipante in materia di brevetti e proprietà intellettuale;
Sostenere il partecipante negli adempimenti e fasi di avvio dell’impresa.
Sostenere i partecipanti nella elaborazione del Business Plan della propria idea, facendo sì che fossero loro stessi soggetti attivi e proattivi nella ideazione, costruzione della propria idea di impresa;
• Affiancare i partecipanti nella definizione e sviluppo del piano economico dell’impresa o dell’attività autonoma;
Sostenere i partecipanti nella fase di analisi e ricerche di mercato coerenti con la propria idea e tali da fornire elementi per verificarne la sostenibilità e potenzialità di sviluppo;
Consentire ai partecipanti di tracciare un piano di marketing e di comunicazione per la propria idea;
Affiancare i partecipanti nell’acquisizione dei principali canali di finanziamento e/o accesso al credito affinché possano successivamente al progetto agire con autonomia;
Rendere maggiormente consapevoli i partecipanti rispetto agli strumenti di gestione e controllo della propria futura impresa.
Capacità di raccogliere i dati significativi, dal mercato di riferimento e dalle informazioni fornite dal cliente, per elaborare la proposta di un piano di comunicazione;
Capacità di coordinare le attività esterne e di erogazione dei servizi relativi al soggiorno dei turisti;
Capacità di configurare un'offerta di prodotto/servizio coerente con gli obiettivi di profitto fissati;
Conoscenza del territorio di Capoterra, delle sue peculiarità culturali e ambientali;
Conoscenza dei principali strumenti di ricerca al fine di una lettura approfondita del territorio, del mercato e delle offerte già presenti, sapendo identificare e valorizzare le potenzialità dei prodotti tipici;
Conoscenza dei principali elementi di marketing, delle modalità con cui utilizzare i principali social per la promozione del proprio servizio/prodotto;
Conoscenza sulle modalità e strumenti per la progettazione e gestione di prodotti o servizi turistici;
Conoscenza sulle caratteristiche principali di una impresa e sul ruolo, difficoltà di un imprenditore;
Consapevolezza sulle proprie capacità, punti di forza e aspetti che necessitano di un rinforzo nell’ottica di concretizzare il proprio nuovo potenziale ruolo;
Conoscenza sui principali elementi che possono incidere nel raggiungimento dei risultati aziendali attesi.
Capoterra...da alcuni anni meta di un turismo inaspettato...non può essere semplicemente considerata un centro satellite del Capoluogo, ma, grazie al suo ambiente di elevata qualità paesaggistica,
soggiorno “sofisticato e originale”.
Non più centro dormitorio ma
destinazione turistica !
Si tratta dell'oasi naturale più grande d’Europa con 4.700 ettari percorribili in jeep
Lo stagno di Cagliari, impropriamente detto anche stagno di Santa Gilla, è per estensione e per rilevanza della biodiversità una delle più importanti aree umide d'Europa. In realtà esso è una vera e propria laguna
La Maddalena Spiaggia, anche conosciuta come Lido di Capoterra, è una località balneare nel comune di Capoterra e separata da Cagliari dallo Stagno di Santa Gilla.
Capoterra : 23600 abitanti Dalla Maddalena a Cala D’Orri 17 km da Cagliari
La Maddalena, Poggio dei Pini, Residenza del Poggio, Frutti d’oro, Picciau, Torre degli ulivi, Su spantu, Rio San Gerolamo, Coop.Cento e mille, Petit Residence, Residenza del sole
Il settore turistico sta vivendo in questi ultimi anni un trend di crescita... ma
percorsi di creazione di impresa possono avere un preciso riscontro nel territorio e nel confronto con gli attori locali ?
Le aziende lamentano l’esigenza di alcuni servizi e competenze che agevolerebbero la permanenza del turista nel territorio di Capoterra, ma loro non desiderano implementare i loro servizi con altri né intendono assumere ecco perché sono più propensi e portati a sperare che si creino altre imprese, altre cooperative che possano, mettendosi anche in rete con loro, sostenere la crescita e lo sviluppo turistico del territorio
«...a Capoterra ci sono prodotti enogastronomici tradizionali di cui i turisti hanno conoscenza attraverso le ricerche cha fanno, come per esempio la panada di capra o particolari malloreddus più piccoli dei tradizionali ma non è possibile né assaggiarli in nessun ristorante locale né comprarli in nessun negozio o bottega.
E’ possibile riuscire a comprarli solo a seguito di qualche contatto personale da qualche privato”
....E’ fondamentale sostenere le nuove idee e le potenzialità di molti che per paura di non essere in grado, per paura di non avere le spalle sufficientemente coperte da finanze familiari, non si azzardano a portare avanti idee e progetti che, in alcuni casi, necessitano solo di forza e spirito imprenditoriale....
...E’ fondamentale investire in una nuova imprenditorialità dinamica e innovativa, dotata di competenze e consapevolezza delle proprie potenzialità e al contempo nel rinforzo di competenze per gli operatori economici già attivi...
un percorso che sostiene la creazione di impresa deve accompagnare il futuro imprenditore nella costruzione dell’idea e nel “vedersi in questo nuovo ruolo”
e permettere di acquisire anche competenze che possano permettergli di operare con professionalità
Sarebbe opportuno sostenere la creazione di piccole realtà imprenditoriali che possano dare risposte al nuovo turismo.
Un turismo ben lontano dalle logiche del turismo di massa che dominava qualche anno fa.
Un turismo che ricerca luoghi e spazi dove vivere esperienze nella quotidianità, nella tradizione del territorio
I corsi di creazione di impresa
devono quindi non solo dare strumenti
e consapevolezza a chi ancora non sa che può anche essere imprenditore
ma devono anche educare
alla professionalità, educare al servizio
La proponente intende avviare una ditta individuale nel comparto dei servizi di pulizia e nello specifico il suo mercato di riferimento sarà quello della case vacanza nel territorio di Capoterra.
Il proponente intende avviare una ditta individuale nel comparto del commercio al dettaglio di componenti per pc, nonché la fornitura di servizi di assistenza tecnica rivolta ai turisti della zona.
La proponente intende realizzare un RISTORANTE SARDO con possibilità del servizio di asporto. La cura del locale sarà indirizzata ai colori e agli ornamenti tipici. Suppellettili di cuoio ornati da deliziosi disegni e legno, lane colorate, ceramiche e tessuti che potranno essere acquistati dai turisti della zona.
La proponente intende realizzare una web agency con servizio di organizzazione di eventi per la promozione del territorio Comune di Capoterra rivolto ai turisti.
Il Parco Avventura Is Olias sarà ubicato presso il Comune di Capoterra, nell’area metropolitana di Cagliari.
L’idea è quella di organizzare un luogo di attività ludiche e sportive che metta a sistema tutte le attività e le esperienze che già avvengono spontaneamente nel parco che viene comunemente chiamato la Comunità Montana (in quanto è sempre stata la sede della Comunità Montana dei Comuni di Capoterra e Assemini). L’intenzione è quella di creare un ambiente in cui ogni pratica sportiva o ludica abbiano qui il loro spazio per crescere e generare benefici, non solo economici, per gli utenti e per la collettività del Comune di Capoterra che ritiengono il Parco di Is Olias l’area dove quotidianamente si va a praticare attività ludico/sportiva.
L’iniziativa proposta si inquadra nel settore dei servizi turistici e turismo attivo. Il progetto esposto di seguito rappresenta quindi un’idea di organizzazione e di sviluppo delle attività di Is Olias, un punto dal quale partire per fare in modo che Experience Parco Avventura diventi un riferimento per gli sportivi e per tutti coloro che amano la natura e lo sport all’aria aperta.
Il centro degustazione Planu’e Mesu è parte dell’azienda agricola e di trasformazione già esistente e avviata della famiglia Medda da generazioni a Capoterra, nell’area Metropolitana di Cagliari in zona Planu’e Mesu da cui discende il nome dell’attività. Ora l’azienda passerà nelle mani di Silvia con un passaggio generazionale naturale e soft visto che negli ultimi anni ha dedicato gran parte del suo tempo a occuparsi della parte commerciale e di vendita del prodotto agricolo inserendo, come novità, la trasformazione dei beni prodotti e la realizzazione del centro di degustazione/ristorazione.
Questo progetto nasce con l’obiettivo di dar vita a un’attività che fornisce un servizio in una località attualmente sprovvista di ciò, e che si occupi di ravvivare l’area naturale attualmente in stato di semi- abbandono, con l’organizzazione di una serie di iniziative come intrattenimento per bambini, spettacoli, mostre, competizioni sportive. Oltre a questi obiettivi, questo spazio vuole essere utilizzato per dotare i comuni di Capoterra e di Assemini di uno spazio di aggregazione a forte richiamo turistico. E’ un’attività originale e innovativa in grado di offrire prodotti e servizi a tutte le ore del giorno, che rappresenta una risposta adeguata alle moderne esigenze alimentari e che si rivolge ad un mercato molto variegato e in via di espansione.
L’agriturismo Sa Domu de Su Soli fa parte dell’azienda agricola già esistente e avviata di Simona e Tony Piscedda e che si trova nel territorio di Capoterra, nell’area metropolitana di Cagliari in zona Sa Perda Su Gattu. Potenziare l’azienda agricola con l’attività ricettiva agrituristica è un sogno che nasce molti anni. La formazione sulla quale ha investito Simona facendo il corso di creazione di impresa nel settore turistico della Regione Sardegna attraverso Isogea è stato il primo passo. L’agriturismo Sa Domu de Su Soli è quasi pronto, mancano solo alcuni investimenti soprattutto in comunicazione e pubblicità per poterlo lanciare e far funzionare a pieno ritmo
L’idea è la realizzazione di un laboratorio tecnologico per la produzione, vendita e distribuzione di panadine, un prodotto realizzato in formato mini, monoporzione della classica panada, piatto tipico della tradizione culinaria sarda. Grazie alla riscoperta della cultura della dieta mediterranea e di un’alimentazione più sana ed equilibrata, infatti, i consumi di questo prodotto sono in continua crescita e gli spazi di mercato sono ancora ampi. Nonostante nel territorio del sud Sardegna siano largamente diffusi punti vendita della Panada tradizionale, grazie a una formula innovativa di un formato mini (panadine) e con impasto e condimenti di elevata qualità, è possibile fidelizzare diversi segmenti di clientela e attrarre il turista. I motivi che rendono vincente questa idea di business, risiedono nel fatto che è un prodotto molto difficile da reperire sul mercato. Presso i ristoranti della zona è presente una forte richiesta, viene portato sul mercato un prodotto tipico della tradizione culinaria sarda.
Il presente progetto ha come obiettivo la realizzazione di una attività ricettiva di carattere extra-alberghiero, mediante la ristrutturazione di un appartamento realizzato nel 1953 nel quartiere di San Benedetto a Cagliari in Sardegna, appartenente alla promotrice dell’iniziativa. La struttura ricettiva si trova a pochissima distanza dal famoso Mercato di San Benedetto, che si trova all’interno dell’omonimo quartiere. Si tratta del più grande mercato coperto d'Italia ed uno dei maggiori d'Europa, ospita spazi dedicati alla vendita di pesce, carne, ortofrutta, generi alimentari e servizi vari. Le competenze della proponente, in campo culinario avranno riflesso anche nella gestione e organizzazione dell’attività ricettiva, infatti la colazione sarà integralmente realizzata con materie prime fresche e del territorio a chilometro zero, senza alcun prodotto confezionato, seguendo le più rigorose norme igieniche e sanitarie. La passione per l’arte e le decorazioni avrà riflessi anche sul gusto degli arredi e dei complementi di arredo della struttura, la quale sarà disegnata, progettata e realizzata direttamente dalla proponente, attraverso l’ausilio di antiquari e/o artigiani di fiducia, al fine di dare una connotazione personale agli ambienti della struttura.
Il proponete intende avviare
l’iniziativa in forma di microimpresa, della quale sarà soggetto direttamente operativo nella gestione dell’esercizio, svolgendo personalmente l’attività di preparazione, creazione e supervisione delle diverse fasi di erogazione del servizio.
Mattia Suella, da sempre amante e appassionato del settore culinario, in particolare di quello dolciario, durante i periodi di studio
e lavoro approfondisce e alimenta tale inclinazione frequentando corsi di cucina e pasticceria ed esercitandosi, a livello amatoriale, nella preparazione di dolci di vario genere, sino a scoprire e confermare il forte proposito di volersi dedicare a questa attività, trasformandola in un vero e proprio lavoro.
Le esperienze lavorative presso una gelateria e in cucina in Germania, oltre quelle in sala ristorante a Santa Margherita di Pula, gli hanno permesso di acquisire capacità empatiche, di comunicazione e relazione con la clientela e di sviluppare abilità nell’organizzazione del lavoro e nello svolgimento della sua disciplina, le quali potranno essere sfruttate al meglio per la creazione della sua iniziativa imprenditoriale. Allo stesso tempo, la dedizione costante, lo studio e la ricerca nel canale gelateria artigianale, nonché la pratica nella realizzazione di prodotti di gelateria, con conseguente riscontro positivo da parte di una utenza di varia tipologia, hanno definitivamente consolidato in lui la motivazione di tramutare questa forte passione in una realtà lavorativa, attraverso la creazione di un laboratorio artigiano di gelateria per la degustazione da asporto o per la consumazione presso la gelateria stessa che sarà a Pula (CA), nella centrale Piazza del Popolo, una delle vie più frequentate della ridente cittadina turistica.
Si tratta di una attività di sartoria artigianale svolta da Erika Trudu.
Il nome scelto da Erika per la sua attività è “Fuori di Testa sartoria artigianale” ad indicare la grande passione e la creatività con cui Erika disegna e realizza i suoi prodotti.
L’azienda si basa sull’esperienza maturata e trasmessa negli anni dalla famiglia che ha sempre lavorato nel settore.
La sartoria si insedierà a Capoterra nella lottizzazione Frutti D’Oro II in un punto strategico vicino alla SS195 zona di passaggio per i paesi di Sarroch, Villa San Pietro, Pula, Domus de Maria e Teulada raggiungibile facilmente da tutto l’hinterland di Cagliari anche con i mezzi pubblici. Il locale si trova al piano terra accessibile anche ai diversamente abili con ampio parcheggio a disposizione.
SARTORIA SU MISURA e ABITI della tradizione popolare sarda
Il promotore della iniziativa intende avviare una attività di gelateria artigianale, in un locale -
laboratorio individuato a Pula (CA), nella centrale Piazza del Popolo, una delle vie più frequentate della ridente cittadina turistica.
Il presente progetto ha come obiettivo la realizzazione di una attività ricettiva extra-alberghiera, mediante la
locazione di un appartamento nel quartiere di San Benedetto a Cagliari, quartiere che conosce molto bene, soprattutto dal punto di vista commerciale.
L’appartamento è già stato individuato ed è già configurato come affittacamere, quindi dotato di 2 camere da letto matrimoniali ed una camera con letto singolo. Esiste inoltre la possibilità di parcheggio auto con convenzione in parcheggio custodito a pochi metri dall’edificio.
La ristrutturazione non è necessaria in quanto attualmente l’appartamento, di recente ristrutturazione, è già
dotato di una buona distribuzione degli ambienti. L’appartamento si trova al terzo piano di un palazzo signorile, con 5 piani abitati da altre famiglie, nessune
delle quali svolge attività di accoglienza extralberghiera.
Presente un comodo ascensore in ferro battuto, realizzato per ospitare 4 persone.
Si tratta quindi di un fabbricato ben conservato che bene si presta a questo genere di attività.
La proponente ben conosce le caratteristiche e le potenzialità in termini di flussi turistici del quartiere.
La proponente intende aprire una attività commerciale, “Sa Buttega de Dinu”, avente come oggetto la vendita di prodotti tipici sardi alimentari e artigianali. Questa idea nasce sia dalle esperienze lavorative avute nel settore del commercio e degli eventi culturali legati alle tradizioni della Regione Sardegna sia dal desiderio di continuare a divulgare la conoscenza delle nostre tradizioni in campo enogastronomico e artigianale verso i turisti e di sensibilizzare la popolazione locale alla conservazione delle tradizioni della Sardegna. L’esercizio commerciale si localizzerà nel comune di Sant’Anna Arresi, piccolo paese nel sud Sardegna caratterizzato da una presenza di turisti e visitatori notevole durante tutto l’anno. Il paese si trova infatti vicino a rinomate località turistiche come Porto Pino o le dune di Teulada che nei mesi estivi garantiscono una presenza massiccia di turisti provenienti dalla penisola e dal resto del mondo. Va menzionato , inoltre, il festival del Jazz che si svolge ogni anno nel mese di settembre richiamando turisti e appassionati da tutto il mondo.
L’iniziativa proposta si inquadra nel settore dei servizi turistici e si svolge in modo itinerante in un Camper che Antonietta acquisterà di seconda mano ma in ottime condizioni. Il Camper sarà allestito per essere messo al servizio dei turisti che prenotano il viaggio proposto da Ichnusa Experience su piattaforme di tour operator, agenzie di viaggio o direttamente sul sito dell’azienda stessa. I clienti sono turisti che scelgono itinerari e cammini religiosi in Sardegna. I cammini religiosi nell’isola sono numerosi. Il turismo religioso è un settore in espansione anche in Sardegna, valorizzato negli ultimi anni anche dalle istituzioni regionali e locali. Alcuni tra i più importanti sono inseriti nel Registro Regionale dei cammini istituito dalla Regione Sardegna nel 2012 dall’assessorato regionale al turismo. L’attività si rivolge ad un segmento di vacanze all’insegna della religiosità ma anche della sostenibilità e del turismo lento che trova sempre più consenso e apprezzamento come vacanza alternativa anche e soprattutto in bassa stagione. I cammini sui quali punta l’attività sono quelli più importanti presenti nel territorio regionale a cominciare da quelli più vicini come il Cammino di Santa Barbara del Sulcis Iglesiente, uno dei più antichi d’Italia legato all’attività mineraria. Altro cammino individuato come strategico per la nostra attività è quello di Sant’Efisio. Data la sede locale dell’attività che si trova a Capoterra si gioca in casa. Altro cammino individuato è quello di Santu Jacu lungo 1250 Km. Il camper sarà allestito con cucina, bagno con doccia e alcuni posti letto per il riposo dei pellegrini che, stanchi di camminare, troveranno nel camper un appoggio dove potranno riposare, mangiare e rinfrescarsi.
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